Business Innovation – Stiamo assistendo all’accelerazione di una serie di tendenze, tra cui spicca la trasformazione digitale, che ricopre un ruolo fondamentale nell’innovazione del business. I nuovi player hanno così la possibilità di muoversi in mercati, prima inesistenti, creando nuove opportunità di business per tutte le aziende. La tecnologia è sempre più adottata dai modelli organizzativi, segnando una spinta senza precedenti: lo conferma il rapporto Anitec-Assinform del 2022 che, per il mercato digitale, ha previsto una crescita annuale del 7,1% tra il 2021 e il 2024. Le imprese che adottano strategie digitali hanno registrato migliori risultati rispetto a quelle che non hanno investito in innovazione, incrementando la produttività, la crescita e accelerando ulteriormente il loro percorso di digitalizzazione. A questo proposito da un recente rapporto della Banca europea per gli investimenti, emerge che quasi la metà delle organizzazioni dell’Unione Europea ha investito nella digitalizzazione per fronteggiare il delicato periodo che sta caratterizzando questi anni.
L’AZIENDA DATA DRIVEN E’ IL MODELLO VINCENTE
Ma questa evoluzione non può non concretizzarsi senza una gestione corretta delle informazioni, che devono essere analizzate, strutturate e aggiornate in tempo reale per prendere decisioni informate e contestualizzate. Secondo le ultime ricerche, il modello vincente è quello di un’azienda Data driven, che metta al centro i dati e la loro digitalizzazione. Ciò nonostante, come riportato dalla società di consulenza manageriale McKinsey nello studio dal titolo “The Data driven journey towards manufacturing excellence”, anche se gran parte delle aziende ritiene che i dati rappresentino un asset strategico, sono ancora poche quelle che dispongono di capacità analitiche avanzate.
‘’Gli ostacoli risiedono principalmente nel fatto che spesso le aziende non sono pronte ad adottare le moderne tecnologie nei processi organizzativi e nella mancanza di una corretta cultura della gestione del dato che la tecnologia mette a disposizione’’ è la tesi di Paolo Aversa, Managing Director ally Consulting.
“Proprio per questi motivi, guidare le imprese lungo l’intero percorso di trasformazione digitale è il modo in cui ally Consulting opera. Uno step fondamentale consiste nell’analisi dei processi aziendali e nella mappatura della situazione attuale, cui segue una proposta concreta degli interventi in base alle criticità rilevate e alle necessità espresse dall’azienda’’ spiega Aversa.
Questa è la base per identificare le reali esigenze e proporre la soluzione più adatta, per poi passare all’implementazione della tecnologia corretta, all’ottimizzazione e alla messa in opera, con un approccio human-centered che valorizza la sinergia tra le persone e processi smart. All’aspetto consulenziale si affianca anche quello formativo, con un team dedicato che supporta il cliente nell’esecuzione dei processi revisionati e nell’uso delle applicazioni. Tutto questo è possibile anche grazie al supporto di un network di partner qualificati che vanta oltre 200 professionisti specializzati in differenti ambiti dell’ innovazione per offrire una copertura completa per le esigenze della Smart factory, tramite soluzioni flessibili, innovative e concrete. Nel mondo ERP ally Consulting è Gold Partner di Infor e offre anche strumenti complementari di business analytics, automazione della produzione e della logistica, digital collaboration e Intelligenza Artificiale (come Data Science, un approccio multidisciplinare per lavorare i dati attraverso una fusione di metodi analitici, competenze e tecnologia e analisi predittive) portando un cambiamento concreto nelle realtà aziendali.
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